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ironman

Contatto con Kanekuni PARTE SECONDA

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Tsuba, fuchi, kashira e menuki poi sono realizzati a mano a livello di gioielleria ( vero Lorenzo?) a prescindere dal metallo impiegato. Andata da un orefice a comprare un anello o collano un pò lavorata, e vedete il prezzo.

 

Senza nulla togliere agli Shirogane-shi e Chokin-shi Gendai, che pure partecipano annualmente allo Shinsakuto-kai, ma la via più praticata resta comunque quella di scegliere tosogu antichi.


La vittoria è di colui,

ancor prima del confronto,

che non pensa a sè

e dimora nel non-pensiero della grande origine.

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Una katana di Yoshihara di recente fattura in shirasaya si aggira intorno ai tre milioni di yen,ad esempio, stando alle ultime quotazoni del mercato mentre per una sua opera giovanile mi è capitato di vedere quotazioni pari a 500000-800000 yen.

Una nihonto è un bene del tutto particolare,certamente di lusso in taluni casi.

 

Ne ho viste a molto meno, di lui e del fratello. Mi pare vi sia da qualche parte sul forum quache topic in merito.


<!-- isHtml:1 --><!-- isHtml:1 --><em class='bbc'>Insisti, Resisti e Persisti...Raggiungi e Conquisti!<br /><img src='http://www.intk-token.it/forum/uploads/monthly_11_2008/post-34-1227469491.jpg' alt='Immagine inserita' class='bbc_img' /><br /></em>

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Ne ho viste a molto meno, di lui e del fratello. Mi pare vi sia da qualche parte sul forum quache topic in merito.

 

Anch'io ne vidi qualcuna a circa 2000-3000 euro qualche tempo fa (un paio di anni orsono se non ricordo male) ma erano datate anni 80',non erano di mio gusto però.Le proponevano su aoi se non sbaglio.Un kogatana dei due comunque è sempre accessibilissimo.

Spesso si possono trovare anche opere di Kuniie Yoshihara shodai a prezzi non proibitivi devo dire.


La vittoria è di colui,

ancor prima del confronto,

che non pensa a sè

e dimora nel non-pensiero della grande origine.

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Io vidi una di Yoshindo a 13.000 e una del fratello a 9000 (una di fine anni 90 e una dei primi del 2000).

 

Per il resto, posto che io se dovessi commissionare una shinsakuto la farei in shirae solo dopo penserei al koshirae, non vedo la motivazione per cui unalama su commissione necessariamente deve avere il triplo del prezzo diuna lama presentata in un negozio. Va bene la commissione, va bene lapossibilità di scegliere dettagli, va bene tutto però il triplo misembra eccessivo. Potrei capire un 50% (vogliamo spingerci anche al100%) in più ma non penso sia ragionevole andare oltre.

Quanto all'eventuale rifiuto della proposta, caro ironman fossi in tenon accennerei a ragioni che tocchino il prezzo poichè potrebberooffendersi parecchio, per loro sarebbe come se tu non reputassi la loroopera meritevole.

Modificato: da Musashi

<!-- isHtml:1 --><!-- isHtml:1 --><em class='bbc'>Insisti, Resisti e Persisti...Raggiungi e Conquisti!<br /><img src='http://www.intk-token.it/forum/uploads/monthly_11_2008/post-34-1227469491.jpg' alt='Immagine inserita' class='bbc_img' /><br /></em>

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Per un'eventuale rifiuto penso che il maestro ti abbia sapientemente dato la possibilitàdi tirartene fuori con garbo.

 

Rispondi (possibilimente per iscritto e di tuo pugno - penso che l'inglese vada bene ) che per il momento non ti è possibilie recarti di persona in Giappone come ti è stato richiesto, quindi per il momenti dovrai aspettare tempi migliori.

 

Potrebbe essere anche opportuno inviargli insieme alla lettera un piccolo presente per ringraiarlo della disponibilità e per scusarti dinon poter effettuare l'ordine, ma sull'etichetta in questi casi fatti consigliare da chi tratta giornalmente con i giapponesi.

 

Gisberto


Gisberto (ex nick Koala)

 

Persevera nell'addestramento come se fossi una spada che deve essere forgiata con il più puro dei metalli. (Takuan Soho)

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La somma richiesta è del tutto orientativa,bisogna tenere conto anche di questo,anche se non mi pare abbia sparato una somma poi tanto assurda.Richiedere 1000000 di yen per l'intera manifattura ed eccedere di un altro milione poi nei costi di produzione e magari rimetterci non sarebbe stato saggio da parte dello spadaio,è una politica atta a premunirsi.

Tachi firmate Kanekuni ne ho viste esposte anche a tre milioni di yen a Shibuya in shirasaya ginkise habaki di fattura superlativa.A Ginza ho visto anche tanto in shirasaya di kaji mukansa che si orientavano intorno al milione di Yen tranquillamente.Non credo sia il caso di orientarsi solo in base a pochi link presi dalla rete a riferimento.

Un toshin una volta uscito dal tanren dojo non è esattamente munito di codice a barre,in tutta onestà non c'è un listino prezzo con il quale alla mano potersi arrogare il diritto di dire :>.

Se si è intenzionati ad acquistare il nome ed investire in conformità è un altro paio di maniche,in quel caso si inizia a ragionare in termini capitalistici.

Uno Shouten ha dei rapporti privilegiati con musei,restauratori,collezionisti e spadai.E' chiaro che un privato non potrebbe mai competere con uno Shouten nipponico,per ovvi motivi anche un negozio europeo risulta svantaggiato,e c'è differenza comunque anche tra piccoli e grandi Antiquari giapponesi,questo bisogna dirlo.

E' possibile che qualcuno immetta sul mercato una shinsakuto acquistata anni prima direttamente da un maestro e che il rivenditore al quale è stata ceduta la lama proponga questa con una lieve maggiorazione del prezzo originario.Ecco perchè una lama può costare 800000 yen a dispetto del nome come 2000000 yen.Alcuni Shoten richiedono regolarmente shinsakuto,organizzano esposizioni e promuovono supportando giovani kaji altri si dedicano esclusivamente alle opere antiche.Presso qualcuno si trovano Gendaito Showa presso altri queste non sono ammissibili.E' facile acquistare una buona katana di un determinato kaji Shinto poco quotato a 300000 yen come a 500000 yen,la disparità nel prezzo può dipendere da molti fattori senza necessariamente sentirsi vittima di un ingiustizia.Ragionando in questo modo che dovrebbe dire chi si è fatto realizzare una Katana nel periodo Edo pagandola cinquanta ryo d'oro e vedersela mettere in mostra a 10000$ a Shinjuku... :gocciolone:

Quando si richiede una commissione,un Kageuchi,la prassi vuole che generalmente il tosho forgi anche più di una lama e tra quelle realizzate scelga la migliore,quella perfetta.


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che non pensa a sè

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Insomma se mi mettessi a "tirare sul prezzo" chiedendo se fosse possibile scendere con i costi, pur utilizzando tutta la gentilezza e il tatto di cui disponessi, lodando il suo bellissimo toran-ba, finirei comunque e solamente per offenderlo... sbaglio?

 

Eppure il tentativo vorrei farlo. In fin dei conti non mi sembra una richiesta così irriverente nei suoi confronti: alla fine viene fatta da una persona che ha passato dei mesi a cercare di mettersi in contatto con lui dagli antipodi... e che è rimasta affascinata dal suo lavoro.

Penso ci sia sempre un margine di trattabilità ed il modo giusto per chiedere qualcosa, senza offendere nè la persona nè il lavoro di quest'ultima.

 

Comunque, per la cronaca, a rispondere è stato proprio kanekuni, non il padre, bensì il figlio.

 

 

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Insomma se mi mettessi a "tirare sul prezzo" chiedendo se fosse possibile scendere con i costi, pur utilizzando tutta la gentilezza e il tatto di cui disponessi, lodando il suo bellissimo toran-ba, finirei comunque e solamente per offenderlo... sbaglio?

 

Eppure il tentativo vorrei farlo. In fin dei conti non mi sembra una richiesta così irriverente nei suoi confronti: alla fine viene fatta da una persona che ha passato dei mesi a cercare di mettersi in contatto con lui dagli antipodi... e che è rimasta affascinata dal suo lavoro.

Penso ci sia sempre un margine di trattabilità ed il modo giusto per chiedere qualcosa, senza offendere nè la persona nè il lavoro di quest'ultima.

 

Comunque, per la cronaca, a rispondere è stato proprio kanekuni, non il padre, bensì il figlio.

 

 

Tirare sul prezzo non sarebbe corretto secondo il mio parere.

Non escluderei del tutto però che possano venirti incontro in qualche modo.


La vittoria è di colui,

ancor prima del confronto,

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e dimora nel non-pensiero della grande origine.

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... devio un attimo dal discorso ... se ti interessa così tanto il Toran-ba ti posso girare il contatto del venditore di Osaka dove

ho comprato la mia Sukehiro ( NIdai ), magari su espressa richiesta riesce a trovartene una ad un prezzo ragionevole ( come nel mio caso ).

 

:checcevofa:


Ognuno di noi nasconde dentro di sè una scintilla divina, basta saperla cercare.

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Tsuba, fuchi, kashira e menuki poi sono realizzati a mano a livello di gioielleria ( vero Lorenzo?) a prescindere dal metallo impiegato. Andata da un orefice a comprare un anello o collano un pò lavorata, e vedete il prezzo.

 

Be no, sarà lavorata a mano ma richiedere cifre come 1500000 di yen (che sono 11000 euro e rotte) a meno che non ci vogliano incastonare diamanti in oro bianco mi sembra eccessivo. Poi dipende anche dall'artista che le fa quanto è quotato ovviamente, come per tutte le opere d'arte. In ogni caso mi sembra troppo.


Le questioni di maggiore gravità vanno trattate con leggerezza

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... devio un attimo dal discorso ... se ti interessa così tanto il Toran-ba ti posso girare il contatto del venditore di Osaka dove

ho comprato la mia Sukehiro ( NIdai ), magari su espressa richiesta riesce a trovartene una ad un prezzo ragionevole ( come nel mio caso ).

 

:checcevofa:

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Guybrush, un prezzo del genere da parte di un mukansa è addirittura basso.

I maestri più affermati arrivano a chiedere anche il triplo o il quadruplo.

 

Se paragoni quei prezzi al mercato dell'arte contemporanea vedrai che sono spiccioli. Un quadro qualsiasi di un artista semiconosciuto non costa di meno. Se poi scomodiamo i maggiori artisti contemporanei parliamo di milioni di euro.

 

Vi consiglio una lettura interessante su prezzi e valore effettivo dell'arte contemporanea:

http://www.strozzina.org/arteprezzoevalore/



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Guybrush, un prezzo del genere da parte di un mukansa è addirittura basso.

I maestri più affermati arrivano a chiedere anche il triplo o il quadruplo.

 

Se paragoni quei prezzi al mercato dell'arte contemporanea vedrai che sono spiccioli. Un quadro qualsiasi di un artista semiconosciuto non costa di meno. Se poi scomodiamo i maggiori artisti contemporanei parliamo di milioni di euro.

 

Vi consiglio una lettura interessante su prezzi e valore effettivo dell'arte contemporanea:

http://www.strozzina.org/arteprezzoevalore/

 

Si sono conscio dei prezzi che ha un quadro oggi. Personalmente non mi trovo in questa logica. Un quadro deve costare il giusto. Ho visto delle cose orribili vendute a 5000 euro, e ancora non mi spiego il perchè. Inoltre penso che un koshirae lo possiamo paragonare a pezzi di gioielleria. Un bell'anello con diamanti normalmente ha più o meno il prezzo che è stato chiesto anche di più in alcuni casi. E' anche vero che la bellezza di molte opere quali fuchi, kashira e tsuba sta nella semplicità, non paragonabili a anelli con diamanti a mio avviso. Quindi non tutte le opere richiedono la stessa manodopera e lo stesso tempo. Mediamente credo che la metà di quanto sia stato richiesto sia già un prezzo alto. Poi se è un mukansa e usa delle tecniche molto particolari è un altro discorso.


Le questioni di maggiore gravità vanno trattate con leggerezza

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Mi spiace portare questa discussione offtopic... ma volevo solo dire che un paragone tra i kodogu e i gioielli non ha senso. Un anello fatto in mezza giornata ma con una pietra da 5000 euro costerà 5000 euro + qualcosa. Una tsuba in acciaio (costo materiale= meno di un euro) completamente scolpita può richiedere un mese e mezzo di lavoro e costare 5000 euro.

Aggiungo. Gli artisti che conosco lavorano a circa 100 / 150 euro al giorno. Il costo dell'opera conclusa dipende solo dal costo al giorno e mai dal materiale.

Anche una shinsakuto non è che la si paga in funzione del peso e della preziosità del materiale con cui è fatta.

Non sono oggetti paragonabili in alcun modo; si paga il gesto e la maestria, spesso quantificate nel prezzo che un artigiano da al proprio tempo.

Modificato: da Lorenzo

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Ho provato a cercare anche lame di So tsutomu, ma non ho trovato assolutamente

 

So Tsutomu? ne ho trovato una da 800000 yen!


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So Tsutomu? ne ho trovato una da 800000 yen!

 

 

La cosa mi interessa..............

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Molti forse non lo sapranno ma una spada di So Tsutomu per quanto ne so taglia anche l'acciaio senza scalfirsi.Le sue lame sono ottime in tutti i sensi.


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La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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