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Altura

il club dell' Ukiyo-e

Messaggi consigliati

Questa serie l'avevo soltanto sfiorata, grazie per aver postato il link, ne sto facendo scorpacciata :danzetta:


Antonio Vincenzo

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Vedete, per il popolo giapponese è considerato estremamente sconveniente dare spazio pubblico alle proprie emozioni.

Si sono inventati una cosa come l'haragei per evitare di formalizzare questi aspetti del tutto sconvenienti.

Questo ha spinto, nei secoli, gli aspetti emozionali ed istintivi nell'inconscio collettivo.

Dopo di che, questa parte oscura (che per altro è essenziale recuperare per un combattente) ha finito per trovare una sorta di personificazione simbolica nella coscienza collettiva del popolo.

Quando Beta dice, riguarda le emozioni e le persone e non la luna, in qualche modo ha torto.

Per i Giapponesi sono la stessa cosa.

L'artista lo sapeva.

 

...E, certamente Altura, non era l'unico a saperlo.

Questo aspetto culturale talvolta suscita ammirazione e invidia.

Non c’è proprio alcunché da invidiare, vi assicuro.

Già in Giappone funziona poco. Qui, è un disastro.

Qui il pesce crudo e freddo fa molto fashion, ma poi nessuno ci vivrebbe.

Avete mai notato che gli Orientali, dopo secoli di emigrazione all'estero e perfettamente integrati nella società ospitante, di solito continuano a sposarsi tra loro?!?


 

月の道

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Me lo insegnasti tu Getsu, non molto tempo fa, quando mi confessasti della difficolta ad esternare le tue emozioni , allora lo confusi con un atteggiamento sui generis ma poi capii, anche consigliato da Betadine, che era un mio limite. :arigatou:

E' riduttivo parlare di sentimenti con voi e continuare a chiamarvi Betadine o Getsunomichi lo so è necessario ma Voi chiamatemi, se potete, Antonio. Grazie.


Antonio Vincenzo

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Ho scritto malamente le due frasi riferite al "mercante" che veicolava il messaggio su "emozioni ed individuo..."

 

La Luna, più o meno visibile in ciascun disegno (come i sentimenti " non dichiarati, ma nell'aria).

 

.. non sarò di certo io a separare la Luna dal Sentimento

 

 

original message, col pelo..:

Per completezza di informazioni

farei meglio a stare in ..silenzio..senza esternare, un silenzio implicito con molte parole e contrappunti interpersonali (l'arte dello stomaco in parole povere: l'haragei), ma ho notato che quanto da me scritto sopra (per mia avara, errata e scontata esplicazione) si presta ad una errata valutazione.

 

Il fulcro del "lavoro" sta nella frase: La Luna, più o meno visibile in ciascun disegno (come i sentimenti " non dichiarati, ma nell'aria).

 

E' la successiva frase sul "tema ricorrente" che non è legata con la successiva ed espressa malamente, ove studiosi, ma parimenti, mercanti (d'arte) ricorrono "a speculazioni e interpretazioni individuali" per $$valorizzare$$ questo lavoro di Yoshitoshi (peraltro morto all'apice del successo...

chissà cosa ne pensava lui.).

Lui si era ben guardato dal determinare o suggerire "una via" ...

 

(questa precisazione, solo per meglio chiarire un concetto mal espresso... non che io non possa toppare (ho toppato nella "scrittura") ma la Luna è parte integrante del sentimento in ogni dove e non sarò di certo io a separare la Luna dal Sentimento.)

 

 

A mio sostegno, invito a rileggere "mie interpretazioni sulla sentimentale stampa": - amore familiare e - il tempo (attesa/giustizia/vendetta).

p.s. mi guardo bene dal "migliorare" ora l'originale scritto... già di là ho dato fuoco alle polveri.. e poi non si capirebbe la frase del buon Gesu. (ops.. manca una T :))

Modificato: da betadine

Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

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per completezza di informazioni:

 

...

Sto facendo un piccolo studio su artisti minori e più recenti che vanno dal 1850 fino ai primi anni del 1900 ho scovato un dittico di un certo Toyonobu Utagawa rappresentante un addestramento di kendo, che ne pensi? Piacerà sicuramente a Gianluca che credo lo pratichi...ancora sto cercando qualcosa per te..

 

lotto-00254-(1).jpg

 

Con l'aiuto della sola risolutezza, anche chi non ha ancora imparato può mostrare abilità in un'arte

(一心の励未学ばざるに能くその術を得る)

Queste parole, scritte sul riquadro posto in alto a sinistra di questo famoso e raro dittico dell'artista Utagawa Toyonobu (歌川豊宣), accompagnano la raffigurazione di un duello kendo (剣道) tra, sulla destra, Matsushita Kahei (松下嘉兵衛), un governante del clan Imagawa (今川氏) e, sulla sinistra, Kinoshita Tokichiro (木下藤吉郎), ovvero il famoso samurai e daimyo Toyotomi Hideyoshi (豊臣秀吉) che aveva assunto tale nome quando, in giovane età, era entrato al servizio degli Imagawa.

 

 

 

(notizie prese da un sito d'asta e, per chi interessato, molte spampe fine 800, come questa o l'arciere di Toshikata)


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

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Se si ingrandisce la stampa cliccandoci sopra si scoprono dei particolari di una bellezza sconvolgente, la definizione della spada al fianco del governatore, sullo sfondo nel lago al centro la precisa architettura dei tempietti, i nodi delle fusciacche che tengono su le maniche dei kimoni, si veramente bella.

Betadine ho capito l'antifona, ti devo qualcosa hai ragione e allora ti regalerò qualcosa di personale, un piccolissimo regalo a te e al club.

 

Tanto per restare in tema, la luna....e scusate l'ardire

"iridescente libellula

padrona pigra dell'imbrunire,

come te

mi lasci triste al mattino fino al tuo ritorno la sera,

come te

che a differenza non dovrai mai tramontare

la luna sei tu"

 

Era il 1977, avevo 16 anni ed ero molto innamorato....perdonate ancora la semplicità :arigatou:

 

E


Antonio Vincenzo

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:confused:... nulla ti chiesi, nulla mi devi.

 

 

(sono semplici approfondimenti trovati in rete tra un dolce e una scarpa... e la vostra liaison gestivevela voi):))


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

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La trovo bellissima.

 

Strameglio della maggior parte delle cose che vedo in giro.

Sedici anni.

Io a sedici anni pensavo a come spaccare la faccia del prossimo con più efficienza.

Che tristezza...


 

月の道

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ehhh ... altre generazioni (a me, ai 16, l'avevano già rotta una volta...)

 

Altu...anzi Antonio, sei un pischelletto (un fanciullo rispetto a me)

 

 

 

 

(a me, a vederci qua alle 00.00 vien da scrivere solo..

tre dementi nella notte

Modificato: da betadine

Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

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Grazie Getsu, la scrissi su un foglio di quaderno che ancora conservo ripiegato dentro una scatola dei ricordi.

Beta proprio un pischello non direi i miei 57 li sento tutti, specialmente quando mi alzo da un divano troppo comodo :hehe:

Naturalmente la pischella mi straccio il cuore prendendomi quasi in giro per la poesia.


Antonio Vincenzo

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Certo che eravate bei teppisti a sedici anni!


Antonio Vincenzo

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... allora se ne hai 57 nel 1987 da 'mo che li avevi passati i sediciii


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

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hai ragione era 1977, la solita matematica, aho nun te sfugge niente!


Antonio Vincenzo

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Comunque avevo sedici anni tant'è che la pischella appena la lesse sorrise e me la restituì, sai quando ti accorgi di aver fatto una cosa che non vorresti aver mai fatto ma è tardi per tornare indietro ecco..

Ora però chiudiamo il libro cuore


Antonio Vincenzo

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No dementi non direi, so di sicuro che oggi avete fatto entrambi delle cose molto importanti e ora vi state rilassando e tu sei il primo a non pensarlo.

Se pensi che in questo momento c'è in questo mondo qualcuno che guarda in televisione patetici reality


Antonio Vincenzo

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.. è un aggettivo usato anche in forma sostantivata, deriva dal latino demens -entis, composto di de- con valore privativo e mens «mente» (quasi un 'senza mente')

(se preferisci metti : vagabondi... anche se l'altro termine è più simpatico..)

 

 

Triptic.jpg

Utagawa Kunisada and Utagawa Hiroshige.
Modern Genji: Viewing in Snow (Fûryû Genji yuki no nagame), ca. 1840.
Color woodblock print, ôban triptych, 15 in. x 10 in. each.

This triptych is a joint work by Utagawa Kunisada (1786-1865) and Utagawa Hiroshige (1797-1858). The signature "Painted by Toyokuni"

(Toyokuni-ga) appears on the left and right prints, while the center piece is signed "Brush of Hiroshige"(Hiroshige hitsu).


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

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Per qualche perverso motivo, labbra e zigomi spaccati avevano più successo delle poesie.

Spirito materno?!?!

...i professori di musica apprezzavano meno, invece.

Uno non immagina quante parti del corpo debbano essere sane per poter suonare.

😂😂😂

 

Comunque a sedici anni avevo già smesso di menare per strada e avevo cominciato a farlo per sport.

 

Beta, sto scrivendo per Gianluca un pezzo su Yagyu Matajuro (è una scusa per parlare di Zanshin).

Se dovessi trovare qualche stampa, postala qui, per favore.

Ho trovato molto poco e in bassa qualità, roba non adatta per una eventuale pubblicazione.


 

月の道

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