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Le foto sono pessime, ma concordo con Davide.

Tra l'altro è anche consistente con le (invero poche) informazioni che si trovano online:

 

 5. Miyagi Norizane (Sugu-ha in Yamashiro-den) 

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Di regola, come INTK, non diamo opinioni su lame che sono oggetto di inserzione e vendita in corso.

Se ne parlerà, casomai, in seguito 🙂

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Scusa Gianluca, in realtà non era del tutto chiaro neppure a me.

Credevo che il divieto si limitasse a pareri che potessero influire direttamente sulla decisione d'acquisto (e.s. “vale la pena”, “no costa troppo”, “sembra originale”, “attento pare falsa”).

Se include anche dettagli tecnici allora mi taccio 🙂

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Beh, diciamo che la regola vale in primis per coloro che, implicitamente, parlano “a nome” della INTK, ossia i Soci e i membri del Consiglio Direttivo (come da Codice Etico).

Per tutti gli altri non vige un vero divieto, semplicemente un invito a uniformarsi al gruppo. 

Comunque, non so se sei d’accordo, ogni tipo di considerazione può influenzare una transazione, non ultima una riflessione sulla presenza o meno di una linea di tempra. 🙂

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Si' concordo assolutamente, era piu' che altro una questione di commento diretto o indiretto. 

Grazie mille!

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Hai fatto benissimo a chiedere, Giulio, ci mancherebbe.

Siamo consapevoli che, a volte, le linee di condotta che ci siamo dati possano risultare strane o un po’ “estreme”.

Nello specifico ci siamo resi conto, dopo decennale esperienza, che il confine tra commento “determinante” e “non determinante”, ai fini di una transazione, è talmente sottile e instabile che è meglio astenersi del tutto. 

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 Come per l'import in Italia... come darti torto.

Piccola curiosità: essendomi trasferito in Svizzera mi sono posto lo stesso problema al di là del confine. Ho quindi seguito il classico approccio e ho sentito il presidio di polizia locale, che però mi ha immediatamente rimandato all’ufficio centrale federale per la regolamentazione delle armi. Ho scritto anche a loro e mi hanno risposto dopo poche ore con tutte le informazioni, confermando inoltre che quello che dicono è valido su tutto il territorio della Confederazione.

Speriamo che prima o poi si arrivi anche in Italia ad avere chiarezza e una sola voce.

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8 minuti fa, GiulioC ha scritto:

 Come per l'import in Italia... come darti torto.

Noto con piacere che la situazione ti è chiarissima ! 🙂

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4 ore fa, Davide dotta ha scritto:

Perché dici che non si vede? Dalle foto sembra un suguha.

infatti ho scritto è possibile che non veda (io sottinteso)... 

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4 ore fa, GiulioC ha scritto:

 Come per l'import in Italia... come darti torto.

Piccola curiosità: essendomi trasferito in Svizzera mi sono posto lo stesso problema al di là del confine. Ho quindi seguito il classico approccio e ho sentito il presidio di polizia locale, che però mi ha immediatamente rimandato all’ufficio centrale federale per la regolamentazione delle armi. Ho scritto anche a loro e mi hanno risposto dopo poche ore con tutte le informazioni, confermando inoltre che quello che dicono è valido su tutto il territorio della Confederazione.

Speriamo che prima o poi si arrivi anche in Italia ad avere chiarezza e una sola voce.

Anche qui in italia la legge è una ed è valida su tutto il territorio nazionale. Purtroppo quello che varia è la sua interpretazione pratica. Sembra labile e incosistente ma una differenza c'è... purtroppo.

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9 minuti fa, Enrico Ferrarese ha scritto:

Anche qui in italia la legge è una ed è valida su tutto il territorio nazionale. Purtroppo quello che varia è la sua interpretazione pratica. Sembra labile e incosistente ma una differenza c'è... purtroppo.

Hai perfettamente ragione Enrico, e non è labile purtroppo. Il punto è che posso anche avere ragione e alla fine riuscire a ottenere quello che voglio, ma se nel frattempo mi rimane un pezzo in giacenza per mesi o se magari ritorna al mittente una o più volte o, nei casi estremi, se devo adire le vie legali diventa comunque un problema. Ho notato che qualche venditore, per fortuna mi pare ancora pochi, ha incluso l’Italia nella lista dei paesi verso i quali non si spedisce.

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.. è una questione di semantica-inversa e protezionismo .. così si favorisce il mercato interno e si lascia libero l'arbitrio!! 😉


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

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… comunque, pur consapevole che qualcuno ci resterà male e forse qualcun altro si starà organizzando..  nella mia piccola esperienza mi sento di suggerirvi che (ve lo dico sottovoce.. 

Spoiler

dovreste leggere attentamente quello che segue       (questo è solo un test auditel sugli appassionati di Token incollati alla tv per Sanremo… ahahahahhahahah  :marrotolo:

In questa sede abbiamo affrontato, negli anni, decine di volte l’argomento «acquisto» e, soprattutto, «importazione» di lame giapponesi tradizionali (Tōken). Alla luce dell’esperienza pluriennale di molti utenti e membri della nostra associazione, la I.N.T.K. fornisce un solo suggerimento: prima di qualsiasi acquisto o importazione rivolgersi in anticipo alla propria questura di residenza.

Poichè l’esperienza ci ha pure insegnato che ogni altro tipo di considerazione, disamina di leggi, carrellata di codicilli ed emendamenti può determinare spiacevoli conseguenze e delusioni, qualsiasi discussione in merito all’ argomento «acquisto e importazione» che non sia un invito a leggere questo topic, verrà .... dovreste saperlo.

 


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

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Ma guarda Giulio, diversi venditori non spediscono piu in italia sulla carta da almeno un decennio, a seconda delle esperienze negative che hanno avuto: merce respinta e rispedita al mittente o peggio sequestrata in dogana.

Ciò ha portato poi pressochè tutti i corrieri espressi a non accettare nihonto per l'italia. Fedex ad esempio almeno dal 2014.

E questo non è da imputarsi alla legge, ma ai presunti collezionisti della domenica, che in totale ignoranza delle norme procedevano con l'acquisto di un arma.

Meditate.

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Come dice il Presidente Gian Luca, a volte possiamo sembrare anche troppo  austeri su queste discussioni, ma dato l'esperienze passate con personaggi all'interno della I.N.T.K. (poi rimossi), iniziate proprio come questa, fino ad arrivare a creare situazioni molto imbarazzanti.

per questo da allora in poi evitiamo di commentare, soprattutto quello che viene proposto in queste case d'aste.

 

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9 ore fa, Enrico Ferrarese ha scritto:

Ma guarda Giulio, diversi venditori non spediscono piu in italia sulla carta da almeno un decennio, a seconda delle esperienze negative che hanno avuto: merce respinta e rispedita al mittente o peggio sequestrata in dogana.

Ciò ha portato poi pressochè tutti i corrieri espressi a non accettare nihonto per l'italia. Fedex ad esempio almeno dal 2014.

E questo non è da imputarsi alla legge, ma ai presunti collezionisti della domenica, che in totale ignoranza delle norme procedevano con l'acquisto di un arma.

Meditate.

Enrico io ho provato ad informarmi all'epoca per l'acquisto dall'esterno in 2 questure... quella del comune di residenza e quella di provincia... entrambe mi hanno detto cose diverse... la prima mi ha detto che devo fare un passaporto d'armi... anche ad uso sportivo... la seconda invece che basta il nulla osta... purtroppo come diceva prima varia la sua interpretazione pratica... il problema è anche poi se l'interpretazione pratica che abbiamo della questura combacia con l'interpretazione del momento di chi è in dogana

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Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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