Musashi 38 · Inserito: 16 marzo 2010 Guardate un pò che stranezza, non avevo mai visto un horimono (kurikara in questo caso) tracciato sul mune piuttosto che sullo shinogiji. Si tratta di un tanto di Tanba no Kami Yoshimici I (nagasa 29.7 cm, sori 0.5 cm, 2.57 cm mihaba, 1.17 cm motokasane). <!-- isHtml:1 --><!-- isHtml:1 --><em class='bbc'>Insisti, Resisti e Persisti...Raggiungi e Conquisti!<br /><img src='http://www.intk-token.it/forum/uploads/monthly_11_2008/post-34-1227469491.jpg' alt='Immagine inserita' class='bbc_img' /><br /></em> Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
mauri 49 · Inserita: 16 marzo 2010 (modificato) E' certamente strano, però può essere considerato un esperimento di scuola visto che avevi già trovato un suo allievo che aveva realizzato anche lui qualche cosa di strano: http://www.intk-toke...?showtopic=4030 In questo caso si può senza alcun dubbio affermare che la ricerca estetica ha preso totalmente il posto della funzionalità Modificato: 16 marzo 2010 da mauri "accorciati la firma". Ernst Jünger Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Lorenzo 67 · Inserita: 16 marzo 2010 Molto bello. https://www.facebook.com/pages/Lorenzo-Amati-Japanese-Metalwork/204598096238840 Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Matteo 43 · Inserita: 16 marzo 2010 molto curioso, non avevo mai visto nulla di simile Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Ivan C. 4 · Inserita: 16 marzo 2010 Lo trova anche io molto gradevole e interessante, grazie Pierangelo! Credo che comunque un Horimono non abbia mai funzionalità pratiche se non a livello religioso. O mi sbaglio? Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
mauri 49 · Inserita: 16 marzo 2010 Sono d'accordo con Te che un horimono ha più un valore estetico che pratico,anzi penso che qualsiasi lavorazione in tal senso di una lama ne altera anche solo sensibilmente la robustezza per cui la praticità. Il mio ragionamento però era un altro, un horimono classico, fatto cioè dove l'abbiamo sempre visto per come è strutturato non entra mai in contatto con le pareti interne di un fodero, questo addirittura è stato fatto proprio dove è la parte della lama che scorre a contatto del fodero, e sicuramente crea un effetto raspa da legno che oltre a rovinare il fodero può produrre rumore durante l'estrazione, questo non è certamente funzionale all'uso di tale arma. "accorciati la firma". Ernst Jünger Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Ivan C. 4 · Inserita: 16 marzo 2010 Ottimo ragionamento, buona osservazione Maurizio. Certo ci vorrebbe la parola di un Sayamaki per avere un punto di vista sull'eventuale usura o meno dovuta allo sfregamento. Dal mio punto di vista, vorrei capire se il saya rispecchierebbe a pieno la forma del mune (a V spuntata) o se sarebbe comunque a V (che produrrebbe un attrito minore con l' Horimono). Bisogna anche considerare che si tratta di un Tanto e quindi il peso è molto ridotto (non certo influente quanto il peso di una katana), considerando il movimento di estrazione di un tanto, credo inciderebbe poco sullo sfregamento del mune. ovviamente sono considerazioni indirette e quindi ampiamente discutibili . Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
mauri 49 · Inserita: 16 marzo 2010 La forma interna del saya è costruita adattandosi alla forma della lama in questo caso penso Mitsu Mune. In tutti i casi la lavorazione a bulino comporta angoli vivi che non sono proprio i più adatti per un regolare scorrimento su del legno. "accorciati la firma". Ernst Jünger Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Giuseppe Piva 6 · Inserita: 17 marzo 2010 Tenete comunque conto che molti horimono (anche se non mi sembra questo il caso, vista la complessità del disegno) hanno la funzione pratica di andare ad eliminare dei difetti di fabbricazione. ______________________Giuseppe Pivawww.giuseppepiva.com Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Simone Di Franco 54 · Inserita: 17 marzo 2010 mi piace l'effetto che risulta da questa lavorazione, molto originale. Penso che il togi di un lavoro simile sia da incubo! Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Alberto Desideri 10 · Inserita: 17 marzo 2010 Horimono molto bello, certamente di non facile realizzazione! In effetti ha ragione Mauri, credo che nell'estrazione debba essere usata una certa delicatezza... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Taito 13 · Inserita: 17 marzo 2010 Singolare, interessante e, a mio parere, un piccolo capolavoro ! Grazie per avercelo postato. Ognuno di noi nasconde dentro di sè una scintilla divina, basta saperla cercare. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
paolo placidi 20 · Inserita: 17 marzo 2010 Ciao Piero, "oggetto" veramente molto interessante sul quale ti chiedo un piccolo chiarimento. Confermi un Motokasane di 1,17 cm ? D'accordo che ci dovevano far "adagiare" un drago ma non avevo mai visto uno spessore di lama così elevato. Tale spessore, abbinato ad una lunghezza di quasi 30 cm portano il peso di questo Tantō molto vicino a quello di una Katana ! Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Musashi 38 · Inserita: 18 marzo 2010 Non penso che porterebbero il peso a quello di una katana perchè il kasane a cui ci si riferisce è il moto-kasane, sicuramenteci sarà un bel fumbari con un bel rastrellamento verso il kissaki. Comunque, per maggior sicurezza, eccoti le misure direttamente in originale giapponese: 刃長:29.7cm(九寸八分) 反り:0.5cm 元 幅:2.57cm 元重 ね:1.17cm 目釘穴:1 <!-- isHtml:1 --><!-- isHtml:1 --><em class='bbc'>Insisti, Resisti e Persisti...Raggiungi e Conquisti!<br /><img src='http://www.intk-token.it/forum/uploads/monthly_11_2008/post-34-1227469491.jpg' alt='Immagine inserita' class='bbc_img' /><br /></em> Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
beno 0 · Inserita: 18 marzo 2010 molto bello, davvero. per il discorso sfregamento credo che il problema non sussista. il tanto e` un`arma d`appoggio che deve essere senz`altro efficente ed ha una sua utilita` strategica ma non viene estratta al pari della katana come frequenza. la misura della lama poi non richiede il movimento dell`estrazione tipica della katana che per quanto si cerchi di evitare e` sempre leggermente arcuato e appunto sfrega sul mune e verso il kissaki. il tanto generalmente percorre la traiettoria di estrazione perpendicolarmente al saya, magari anche con il saya tenuto in una mano e non nell`obi e quindi allontanati insieme l`uno dall`altro quindi lo sfregamento dovrebbe essere quasi nullo imho. http://beno.jimdo.com Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti