mauri 49 · Inserita: 19 febbraio 2013 Essere nichilisti quando non si intravede una via d’uscita è vivere la realtà senza accettarne necessariamente il suo evolversi. La mutazione a cui ti riferisci ed anche una nuova via della spada quale riferimento etico e filosofico è un percorso che l’Occidente ha vissuto fino al suo totale annichilimento, la spada come croce,tanto è vero che a livello personale siamo andati a ricercare questi presupposti nella cultura Orientale che ancora presenta alcune di queste possibilità, piccole luci ormai allo stremo. Ormai siamo costretti ad una ricerca nell’intimo, la comunità si muove in tutt’altra direzione, questo è un fatto. "accorciati la firma". Ernst Jünger Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Kentozazen 44 · Inserita: 19 febbraio 2013 (modificato) ...Vero, amaramente vero. Concordo anche quando dici "piccole luci" ... ma perchè neccassariamente "allo stremo"? Perchè non potrebbe resistere a lungo un elite di individui determinati nell'approfondire e tramandare antichi valori? Non potrebbero forse sopravvivere a lungo, come clandestini braccati, come uomini incompresi? A mio modo di vedere ciò che è destinato certamente a soccombere sono gli aloni di mistero, l'esotismo del segreto, l'atteggiamento di casta, quasi settario che anima alcuni occidentali pseudo esperti di cultura nipponica. La tradizione nipponica infatti per sopravvivere allo tsunami della generalizzazione di massa dovrà per forza aprirsi psicologicamente e culturalmente all'esterno , ed offrirsi ai pochi che vorranno condividerne i pricipi. Di qui in avanti la partita è aperta e le piccole luci potrebbero perdurare a lungo...occorre però saggezza. ...non è una possibilità? Modificato: 19 febbraio 2013 da Kentozazen Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
mauri 49 · Inserita: 19 febbraio 2013 Allo stremo perché il nuovo che avanza utilizza per risultare piacevole anche vecchi valori, guarda solo nel nostro paese la riscoperta di Dante nella rappresentazione di Benigni, questo è un bene? È un male? ma sopra tutto è Dante? E di questo quanto pensiamo di aver capito? Ma poi ci interessa capire oppure ci basta partecipare? Solo un esempio, ma penso possa servire. Per quanto riguarda poi la ricerca dell’esotico o del mistero, se viene da paesi e culture lontane è ancora più apprezzata, è di tendenza, l’hanno capito anche i nostri artigiani Cinesi da qui prende spunto questa nostra discussione, anche loro hanno capito che non serve a niente essere solo buoni artigiani. Essere buoni artigiani Giapponesi, fa la differenza nel mercato ed è per questo che in questo modo si propongono. "accorciati la firma". Ernst Jünger Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Francesco Marinelli 0 · Inserita: 4 gennaio 2014 Proprio in questo periodo, al Ueno Royal Museum in Tokyo, si sta svolgendo la mostra speciale ispirata alla serie Neon Genesis Evangelion, per la quale molti maestri da tutto il Giappone hanno lavorato. Quì un articolo con molte foto delle lame e delle "modelle" ... http://otakumode.com/news/528f1702fb8fa8de2800002e/Evangelion-Interpreted-Through-Modern-Techniques!-A-Challenge-for-Japanese-Swordsmiths-1-2 Questo invece un breve video pubblicato da Paul Martin: http://www.youtube.com/watch?v=XQIUjOwz3vg&feature=youtu.be "Indiana Jones e la lama perduta" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
G.Luca Venier 0 · Inserita: 4 gennaio 2014 Beh, alle modelle darei una quotazione ryo wazamono.... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Francesco Marinelli 0 · Inserita: 6 gennaio 2014 bè loro erano il pezzo forte della mostra "Indiana Jones e la lama perduta" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Francesco Marinelli 0 · Inserita: 27 maggio 2014 Vi segnalo che attualmente questa mostra è a Parigi, una piccola recensione: http://musubi.it/index.php/costume/miti/514-evangelion "Indiana Jones e la lama perduta" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
mauri 49 · Inserita: 28 maggio 2014 Sempre dal sito, molto interessante questo articolo di Francesco De Feo: http://musubi.it/index.php/menu-nihonto/tecnica/400-kinai-shichido "accorciati la firma". Ernst Jünger Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Manuel Coden 0 · Inserita: 31 maggio 2014 ecco un video della mostra https://www.youtube.com/watch?v=drMwziNMD6o Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Simone Di Franco 54 · Inserita: 5 giugno 2014 bhè in mezzo ai giocattoli qualche bella lama c'è! Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
betadine 0 · Inserita: 5 marzo 2015 solo due cose: Arte o Artista ... è un concetto che riguarda l’atemporalità "dell'opera", è ciò che in un determinato periodo, contesto storico, culturale e scientifico viene definito tale in quanto rappresentativo "di un preciso concetto". (volere o significato datogli dal suo realizzatore). e usando una nota frase: “L’arte è tutto ciò che gli esseri umani definiscono arte!“ (che poi piaccia o meno è tutt'altra cosa). La seconda cosa riguarda una tsuba e i commenti che seguono... senza motivazione!! ¿ perchè definire falso ciò che falso non è ? Nel sito che la publicizza non c'è nulla di ingannevole, viene addirittura riportato il nome dell'artista e la spiegazione delle decorazioni di tradizione cinese... piace . . non piace . . (qualcuno la troverà interessante, altri meno, altri no, ricordandoci però della sottile differenza tra giudizio e sentenza. http://fineartamerica.com/featured/4-tsuba-fuchi-kashira-seppa-habaki-kurigata-of-handmade-katana-sword-fittings-charles-wu.html ...Questa certamente può riservare qualche dubbio, ma alcune loro realizzazioni se immesse sul mercato creerebbero problemi a più di un collezionista. Hai perfettamente ragione !Il mercato del "falso" è fiorente non solo nel settore delle scarpe e delle borsette da donna. Sii immobile come una montagna ...ma non trattare le cose importanti troppo seriamente. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Enrico Ferrarese 5 · Inserita: 15 febbraio 2017 Personalmente il mio punto di vista è più concorde con il primo e secondo intervento di kentozazen di pagina 3. Tra l'altro credo che la sensibilità di una persona sia veramente fondamentale quando vogliamo dare un significato alla parola "Arte". OT: A tal proposito, a costo di venire lapidato, vorrei sottolineare che non si sono citati "cartoni animati", ne "fumetti", ma si è parlato di "anime" e "manga". E, permettetemi, dovrebbero avere più rispetto, in generale, anche in questo forum. Come in tutte le cose anche in questo campo ci sono opere ed Opere. Soprattutto nel campo dei manga, che tra l'altro sono pure tecnicamente diversi dai fumetti, c'è un opera che ora calza a pennello sia perchè per me è un masterpiece in termini di espressione narrativa e contenuti, sia per comprendere meglio alcuni passaggi del punto di vista di kento. Si tratta di F-Motori in pista di Noboru Rokuda. Un'opera dei primi anni ottanta, una storia cruda e a tutto tondo, seppur di impianto sportivo, ma che definirei comunqie con tratti noir. ...Che nella stragrande maggioranza dei casi in italia è conosciuta solo per la prima trasposizione televisiva in onda nelle emittenti italiane nel 91. E che fatalità copre solo una minima parte della storia originale, ed in questa piccola parte è stata pure molto censurata/modificata. Fidatevi se affermo che l'anime italiano nulla ha che vedere con l'opera originale, fedelmente riportata in manga nei primi anni duemila, in cui c'e spazio anche per la visione del bushido. Ecco perchè dovremmo stare molto attenti quando sviliamo le cose a cui non diamo troppo peso o attenzione, soprattutto perchè possono sempre arrivare a noi alterate, magari per venire incontro alle preferenze mainstream o ad un target culturalmente differente o di altra età. La famosa "merda d'artista" è arte? Si, no, forse... la risposta dipende dal significato che diamo alla parola arte. Ed anche qui starei molto attento a definirlo in maniera troppo rigida o quasi dogmatica... Stessa ragionamento vale a mio avviso per il termine "tradizionale". INTK Database Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti