Vai al contenuto
Massimo Rossi

La lama di Yoshindo forgiata a Novara 2012.

Messaggi consigliati

Chi scrive così!

Maurizio,se ti riferisci a # 26 è senzaltro un errore di inserimento e non voluto, simo anche un pò elastici, o no!!

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Queste sono due lame Di Yoshindo Polite da Takaiwa la politra è identica a quella postata da Gian.

 

200-1.jpg Yoshindo INTK.jpg

 

Tanto.jpg

 

 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ok Massimo. :arigatou:

 

Le due lame postate da te mi sembrano meno "contrastate" mi piacciono molto di più che quella di questa discussione.Può essere un problema di contrasto fotografico o utilizzo delle luci?

Modificato: da mauri

"accorciati la firma". Ernst Jünger

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ok Massimo. :arigatou:

 

Le due lame postate da te mi sembrano meno "contrastate" mi piacciono molto di più che quella di questa discussione.Può essere un problema di contrasto fotografico o utilizzo delle luci?

Al 99% sono le luci ed il contrasto, anche quella che ho postato (il Tanto nella discussione ) visto dal vero l'acciaio è scuro con bei riflessi.

Purtroppo, le foto anche se ottime, trattengono sempre qualcosa. (non mi riferisco alle mia dato che con la macchina sono una schiappa bisogna accontentarsi)

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
Se l'avvicinarsi o meno dell'hadori all' hamon è una scelta stilistica che può piacere o meno, il contrasto cromatico offerto sull'hamon nei lavori di karita mi sembra cmq buono e abbinarlo a una buona risoluzione della hada è molto difficile.

Il pregio dei lavori di Karita invece, che dalle foto è molto difficile notare, sta proprio nel risalto della hada.

In un paio di lame che ho visto polite da lui, ho notato come sue caratteristiche proprio queste, un hadori molto netto e vicino all'hamon e buoni equilibri cromatici che esaltano la hada e gli hataraki.

Le sue politure è come se fossero molto contrastate, è come quando si usa photoshop su un immagine per evidenziare la saturazione.

Ancora più evidente nei suoi lavori in sashikomi, sicuramente i migliori che ho mai visto in questa tecnica.



Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Quanto allo stile di Yoshindo, io direi che le sue lame sono nello stile Yoshihara :)))

Giochi di parole a parte, il suo stile di riferimento, lo ha detto più volte, è quello di bizen Kagemitsu, ma comunque lo stile in cui forgia è il proprio, non fa utsushi.



Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Proprio così Simone con l'utsuri ci prova, raramente ci riesce. Una delle ultime volte che eravamo insieme mi ha detto che è molto difficile e ancora sta studiando. :sowwy:

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

le politure si assomigliano, anche se probabilmente è possibile, anche dal vivo, notare qualche differenza nella finitura.

 

Simone, quello che dici è molto vero, Yoshindo forgia in uno stile "contemporaneo".

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

sembrerebbe che Yoshindo, da giovane, apprezzasse la tradizione Soshu, ma fu "consigliato" di lavorare in Bizen. Ovviamente, nella migliore tradizione giapponese, l'allievo obbedisce sempre ai consigli dei maestri..

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ho visto ultimanìmente, dei lavori di Yoshindo in Soshu veramente eccelsi.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Infatti il mio tanto Gassaku, che abbiamo temprato insieme, ha utsuri ben evidente.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Questa è una sua copia al ''millimetro'' del famoso Kokuho Hocho Masamune :arigatou:

1497668_734033816672002_121356594979471641_n.jpg10730936_733501490058568_2188421568446921851_n.jpg10393807_733501500058567_8190823938460710802_n.jpg1798437_733501510058566_2810464442479418471_n.jpg

 

(immagini prese da facebook)


"Indiana Jones e la lama perduta"

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Peccato che quei due fratelli che riprendevano con una telecamera professionale non abbiano più consegnato il firmato per fare un eventuale montaggio.

 

O meglio ... io non ne ho avuto più notizie dopo diversi solleciti fatti. Voi ne sapete qualcosa ? E' un peccato che restino nell'archivio di chi non le usa e non nell'archivio INTK.

 

Shirojiro

 

Ciao Gianfranco, sono d'accordo con Francesco e spediro' al piu' presto le cassette, non e' una scusante ma purtroppo tutto questo non e' dipeso da me


武士に二言無し

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ho sempre saputo che gli hi sono passanti, detto anche dai luminari della spada! Ma il tanto dove si trova attualmente?

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Sisi lo Hocho Masamune è con gli hi passanti, infatti nel #49 c'è un confronto tra l'originale e l'utsushi di Yoshindo :arigatou:


"Indiana Jones e la lama perduta"

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

Come associarsi ad I.N.T.K.:

Potete trovare QUI tutte le informazioni per associarsi ad I.N.T.K..
Associandovi ad I.N.T.K. accettate in maniera esplicita il Codice Etico e lo statuto dell'associazione ed avrete accesso ad una serie di benefici:
- Accesso alle aree riservate ai soci del sito e del forum;
- Possibilità di partecipare agli eventi patrocinati dall'associazione (ritrovi, viaggi, kansho, ecc...);
- Riceverete il bollettino trimestrale dell'Associazione.

"Una singola freccia si rompe facilmente, ma non dieci frecce tenute assieme."

(proverbio popolare giapponese)

×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Si prega di accettare i Termini di utilizzo e la Politica sulla Privacy