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rob

wakizashi scuola Hizen

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Boh, ne ho visti diversi e questo sembra proprio un originale, nella sua plastica protettiva.

Di quelli che, spesso, vengono tenuti assieme alla lama (in Giappone è obbligatorio) con il nastro adesivo. Nastro che lascia tipici segni neri sulle shirasaya....

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ovviamente non è l'originale, quello viene ritirato durante la procedura di esportazione. E' solo un documento di proprietà che ogni possessore di spada deve avere, come da noi del resto, è una schedatura delle spade presenti in Giappone e dei possessori. Una volta uscita dalla frontiera,anzi prima, il certificato viene ritirato dall'ente competente e la spada non può più rientrare in giappone. Non ha nulla a che vedere con la certificazione tipo Hozon o altre. Non ho idea di chi individui le caratteristiche sopra riportate- forse qualche funzionario delle prefetture che registra i dati che gli indica il possessore o forse c'è qualche commissione di registrazione, questi particolari non li conosco

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Dici che è una fotocopia a colori ?

La carta è giallina ed ancora conserva la caratteristica piegatura.

Beh, l'hai tu sotto gli occhi, quindi avrai ragione.

 

:-)

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Dici che è una fotocopia a colori ?

La carta è giallina ed ancora conserva la caratteristica piegatura.

Beh, l'hai tu sotto gli occhi, quindi avrai ragione.

 

:-)

la mia fotocopia è in BN. Questo è l'originale presente nel file della auction, che ovviamente non mi è stato spedito

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È una delle foto nella item description Gianluca.

P.S.:
sbaglio o il torokusho deve solo accompagmare sempre la lama? Il fatto che lo attacchino arrotolato alla saya è solo per comodità e non perderlo vero?

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a proposito di yasurime del Munetsugu I o II generazione, osservate la trama post-1499-1213194000.jpg

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Il Sashikomi rende bene nel caso di uno stretto Nioiguchi / Habuchi, ma non aiuta a rendere ben visibili Nie e Nioi; nel peggiore dei casi li puo' addirittura oscurare. Lo Hadori può aumentare o diminuire il contrasto tra Hada ed Hamon, e dà agli Hataraki più brillantezza.

 

Ne avevamo a lungo parlato, qui un articolo completo tradotto: http://www.intk-token.it/forum/index.php?showtopic=7985&page=1

qui in parte ma con evidenti immagini per far capire: http://www.intk-token.it/forum/index.php?showtopic=744

 

buona lettura :arigatou:

 

Grazie per la garbata lezione.

Uno dei due l'avevo letto, ma non con il taglio che hai suggerito e non è mai opportuno insegnare ad un professionista il suo mestiere, soprattutto quando non se ne ha la competenza.

Mi accorgo che scegliere il tipo di finitura non può avvenire aprioristicamente in modo avulso dall'oggetto su cui si opera.

Ne deve essere fatto semplicemente sull'esigenza di rendere l'hamon più leggibile al primo incompetente che passa per caso.

Come dicevo, le mie parole vanno sempre prese con beneficio di inventario.


 

月の道

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appunto, è incrociata, non ti pare?

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Figurati getsunomichi, sempre un piacere. :arigatou:

 

Munetsugu faceva yasurime kiri :gocciolone: In quell'ultima immagine postata si vede "acciaio vivo", come se qualcuno recentemente l'avesse spazzolata.

Qui penso che tu possa vederle:

Munetsugu.jpg


"Indiana Jones e la lama perduta"

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La foto che hai inserito è un

macro della tua lama ?

no, di quella della discussione"Che ne pensate del mio wakizashi?" , peraltro attribuita forse, proprio a un munetsugu

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Beh, nella foto che hai postato si vedono delle yasurime che potrebbero essere kiri. Sempre che l'angolazione dell'immagine non m'inganni

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http://www.aoijapan.com/katana-hizen-kuni-ju-minamoto-munetsugu-signature-not-guaranteed

 

Volevo sempre chiedere: una volta il buon gianluca mi ha detto che una attestazione di kanzan vale piu di qualsiasi paper. Talvolta però talvolta però mi chiedo quale sia la probabilità di trovare una lama che possa sostituire l'originale... non so se mi sono spiegato dove voglio arrvare dal link vhe ho postato

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http://www.aoijapan.com/katana-hizen-kuni-ju-minamoto-munetsugu-signature-not-guaranteed

 

Volevo sempre chiedere: una volta il buon gianluca mi ha detto che una attestazione di kanzan vale piu di qualsiasi paper. Talvolta però talvolta però mi chiedo quale sia la probabilità di trovare una lama che possa sostituire l'originale... non so se mi sono spiegato dove voglio arrvare dal link vhe ho postato

tra l'altro anche AOI a volte scivola sulle descrizioni: (This blade has been forged by Hizen Koku Ju Minamoto Munetsugu the second generation at A.D.1754. The blade length is 25.2 inches. This blade is very precious. Written by Dr. Kanzan at January 1978.)

 

quando Sesko ad un chiarimento sulla mei mi scrisse:

There are a few characters illegible or almost illegible but from the remaining ones, I can identify the signature as:

Iyo no Jô Minamoto Munetsugu (伊予掾源宗次).

There were three generations active under that name in Hizen province but only the first two bore the honorary title Iyo no Jo. The first generation worked roughly around the 1630s and the second generation died in 1683.

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Enrico, è molto più semplice "confezionare" un sayagaki che una lama da metterci dentro....

 

La riflessione su Kanzan che ti avevo fatto è personale: condivisa da alcuni ma non da altri.

Anzi ti dirò che in certi ambienti, data la relativa facilità con cui si può realizzare un sayagaki falso, si consiglia di diffidare e preferire i certificati nuovi (e te pareva...).

 

Purtroppo Yoshindo ci ha confermato che una scuola di Kantei in Giappone praticamente non esiste più. Dove sono i grandi maestri ?

Quindi ci si chiede dove e come si formino le persone che, nel prossimo futuro, andranno a comporre le commissioni di shinsa. E quali competenze avranno.

Tutto ciò è abbastanza scoraggiante.

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