Vai al contenuto

shimitsu masatsune

Membri
  • Numero di messaggi

    3459
  • Registrato dal

  • Ultima visita

  • Giorni ottenuti

    2

Contenuti inseriti da shimitsu masatsune

  1. L'ho comprato stamattina,è una lettura interessante e scorrevole.
  2. E' il mio stesso interrogativo...
  3. Lo tsukurikomi della lama credo sia del tipo kobuse.La distinzione tra i vari Kitae è evidente soprattutto nel ji grazie alla differenza intrinseca dell'acciaio che va a costituire le parti della lama.
  4. shimitsu masatsune

    Auguri a Kentozazen

    Auguri vivissimi,anche se in ritardo
  5. Sono convinto che il nakago si stato rimodellato per adattare la lama all'impugnatura della spada e al gunto-koshirae.
  6. Colui che ha inserito l'inserzione suggerisce tardo Edo.E' in definitiva probabilmente un utsushi-mono,una copia ispirata ai modelli del Kamakura-jidai ,opinione anche del venditore che azzarda sia addirittura una copia dell'O-Kanehira. La spada è di qualità secondo me anche se la base d'asta è già considerevole.
  7. Gentilissimo,grazie per i Complimenti Grazie per gli elogi.La bronzistica è una materia che mi apassiona da qualche anno devo dire il vero. Non ho ancora fuso alcunchè,dovrei organizzarmi in proprio,anche perchè i ritocchi opportuni ed l'indispensabile lavoro di cesellatura dopo la fusione ,se no la fusione stessa,richiedono un certo numero di strumenti che al momento non possiedo purtroppo.
  8. shimitsu masatsune

    Vestiario

    Le calzature in questione sono dei kegutsu o momi-tabi.Erano fondamentalmente dei tabi in pelle o anche in pelliccia. I sandali in paglia di riso intracciata waraji erano indossati frequentemente ma quella specifica tipologia di tabi citata prima era comunque in uso fino al periodo Bakumatsu .
  9. Dopo molto tempo posto un nuovo lavoro ancora in fase di realizzazione. Si tratta di un adorazione dei pastori in terracotta,da policromare a freddo con colori ad olio di noce e vernici preparate esclusivamente a mano da me.Gli occhi saranno lavorati a parte in cristallo e applicati in seguito a cottura avvenuta come tradizione vuole. L'opera ha attualmente,una volta assemblata,un'altezza di 45 cm per una base avente 25 cm di larghezza per 28 cm di profondità.
  10. shimitsu masatsune

    A proposito di restauri

    In alcuni casi ci sono voluti dei secoli affinchè l'opera acquistasse la patina giusta.
  11. Anche secondo me la lama è Gendaito.Sul Nakago è assente il mei-kiri come mi sembra di notare dalle foto.La Katana è mumei.Sono assenti Kakuhin o stampi vari come appare Sono in linea con Lorenzo in definitiva,la spada non mi sembra proposta ad una cifra tanto esorbitante,anzi la somma mi sembra giustificabile dalle condizioni della lama.
  12. E' una vergogna. Cercherò di essere dei vostri a tutti i costi.
  13. In Giappone già durante il periodo Sengoku venivano prodotte armature che resistessero alle pallottole.Questi esemplari vennero inizialmente modellati sui prototipi occidentali per poi assumere una propria autonomia stilistica
  14. Non si può dire con certezza se l'attribuzione del banditore sia esatta. In ogni caso le foto non sono sufficienti per poter valutare correttamente lo stile e l'epoca di origine come non si riesce a capire se ci sia hamon per tuttla la lunghezza del tagliente.Da una foto relativa al monouchi mi pare di aver intuito che possa esserci un nioi-gire ma non c'è un'assoluta certezza in merito.
  15. Oggetti simili potevano essere realizzati con la "fusione a staffa". Questo particolare genere di fusione è indicato per riproduzioni del genere.Tale tecnca è adatta anche per fusioni in ferro ,vorrei aggiungere inoltre che era già praticata sia in Cina che in Giappone anticamente.
  16. Il tanto ha uno iori-mune. Mi sembra evidente soprattutto nelle foto dove viene inquadrato mei e nakago-ji.
  17. Il Samekawa è da escludere.Non c'è traccia alcuna. Questo stile di laccatura viene impiegato anche per le penne stilografiche.
  18. shimitsu masatsune

    E' nata la mia Luna

    Auguroni !!! E' Bellissima,Complimenti !
  19. shimitsu masatsune

    info

    Non dovrebbe essere sinceramente tanto complicato trovarne in commercio una boccetta,eppure personalmente ho girato farmacie e negozi vari senza trovarne mai traccia...lo si può acquistare però tranquillamente sul sito della Carlo Erba reagenti.L'impiego dell'etanolo assoluto anidro lo consiglio assolutamente.

Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

Come associarsi ad I.N.T.K.:

Potete trovare QUI tutte le informazioni per associarsi ad I.N.T.K..
Associandovi ad I.N.T.K. accettate in maniera esplicita il Codice Etico e lo statuto dell'associazione ed avrete accesso ad una serie di benefici:
- Accesso alle aree riservate ai soci del sito e del forum;
- Possibilità di partecipare agli eventi patrocinati dall'associazione (ritrovi, viaggi, kansho, ecc...);
- Riceverete il bollettino trimestrale dell'Associazione.

"Una singola freccia si rompe facilmente, ma non dieci frecce tenute assieme."

(proverbio popolare giapponese)

×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Si prega di accettare i Termini di utilizzo e la Politica sulla Privacy