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Francesco Marinelli

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Contenuti inseriti da Francesco Marinelli

  1. scusatemi il ritardo, vi confermo che i numeri 1 e 4 sono completi
  2. Grazie mille Paolo per il file!
  3. Interessante, grazie Manuel!
  4. Un grazie a tutti per le risposte! La penso anch'io così Gianluca, la patina, direi quasi la "porosità" delle due parti del Nakago è decisamente diversa e farebbe pensare ad un'acidatura e concordo anche sul fatto che sia decisamente sgraziata. La hada e l'hamon non sono certo dei Muramasa seri, ne tanto meno di Bizen, comunque sia non sarebbero pessimi, dato che anche quella politura non li risalta a pieno. Concordo anche sul fatto della risagomatura del kissaki! Purtroppo le valutazioni in merito a questa lama posso essere fare solo su queste foto, cosa quindi ben diversa dal toccarla con mano... vi ringrazio ancora dei vostri pareri, avete confermato le mie supposizioni Scusami GianCb, ma su quali evidenze oggettive pensi che "possa essere decisamente più recente"? (non certo che ci siano evidenze effettive che dicono sia Kamakura...)
  5. Perfettamente daccordo su tutti i punti Paolo! Posto anche questa immagine:
  6. Buongiorno a tutti, nella giungla del web è stato venduto questo wakizashi con delle caratteristiche ed in particolare una, il nakago, "apparentemente" significativa. Mi rendo conto, che la fonte di provenienza dell'oggetto non sia delle più attendibili, che di "imitazioni" ce ne siano a volontà, che siano presenti delle "incongruenze", ma sognare non fa male e soprattutto non costa nulla! E tanto per divertirci un pò, ho deciso di postarvelo per chiedervi qualche parere in merito Questa è la descrizione della lama del venditore: "The blade is unknown and has Kiji-Nakago(kijimata-Nakago), Hira-Uchi shape, Kamakura period ca.1200-1300 era made Bizen school blade. The blade is in old full polish, shows tiny scratches on surface but no stain, no rust and in very good condition. The temper line is wavy Notare with Nioi temper pattern and maru temper at the point. The forging grain is tight Itame-hada and one forging flaw. It measures 44.5cm" tip to the guard, 32.4cm" cutting edge, 3cm" width, 6mm thickness at the notch and 54cm" in mountings." Personalmente non mi torna molto il periodo storico e la scuola indicati dal venditore, ma comunque capita molto spesso, che su ebay, questi siano sbagliati.
  7. Grazie per l'iniziativa, veramente utile!
  8. Ahhhhhhhhhh OK allora mi è tutto più chiaro, grazie mille Manuel per la segnalazione
  9. Così di primo acchito, con quel nie utsuri mi ricordava Rai Kunitoshi o simili, ma no, non può esserlo!!! Scusa GianCB ma sei sicuro al 100% che ci sia presenza di Utsuri? in particolare il Nie Utsuri?!? Grazie
  10. Grazie Matteo, buona Pasqua a tutti i membri!
  11. Ieri pomeriggio ho avuto il piacere di conoscere Buglione visitando il museo ed in particolare la mostra samurai. Mi trovo perfettamente d' accordo con quanto scritto da lui sopra, questo è un museo con un altissimo potenziale, che purtroppo non valorizza, e quel poco che pubblicizza, come ad esempio questa "mostra", che non è altro 1/10 della mostra "regolare" del museo, in cui la sala è momentaneamente in ristrutturazione (la fine dei lavori previsti è per la metà Maggio...), diciamo che propriamente non rispetta le mie aspettative... Secondo me la disposizione della mostra è buona, peccato per la scarsa illuminazione, per la miseria di 4 katana ed 1 naginata esposte, il cui stato di politura è quello che è... (+ 13 lame all'interno dei propri koshirae...), 10 tsuba, ma almeno con bellissimi yoroi e kabuto esposti. Questa mostra, a differenza del "museo regolare", è senza guida, quindi ci puoi stare quanto vuoi e puoi scattare le foto! Forgiatore: Suinshinshi Fujiwara Masatsugu (kao)- Scuola Taikei Naotane (1838) Forgiatore: Sakon Korekasu, attribuita alla scuola Ishido Musashi ( metà del XVII) Forgiatore: Mutsu no Kami Tachibana Terumasa - Scuola Kuniteru di Setsu (seconda metà del XVII) Forgiatore: Bizen no Kami no Ju Osafune Sukesada saku - Scuola Sue Bizen (1571) Le tsuba: Se volete vedere altri scatti della mostra basta chiedere, ho fotografato veramente tutto
  12. @buglione dal sito dice che è 150 euro divisibili per un max di 25 persone, ma in aggiunta al prezzo del biglietto... comunque penso proprio che ne valga la pena andarci! Anch'io vedo di visitarla in questi giorni per un "anteprima" della mostra, se altri di voi pensano di andarci a breve ci potremmo incontrare!
  13. Ahah grazie ragazzi, dovere ( @Gianluca: tutto merito dei miei "informatori" nella giungla!! )
  14. Volevo chiedere due cose: - Proviamo a pensare come doveva essere il nostro nakago (codolo della lama) prima del O-Suriage (taglio appunto del nakago), questo è molto probabile che dovesse avere due mekugi ana (fori in cui va il piolo) come nell'immagine: Quindi subendo l' O-Suriage, il mekugi ana più vicino al nakago jiri (estremità del nakago) sarebbe andato sicuramente perso, mentre l'altro foro, credo, che sarebbe stato difficilmente riutilizzabile, in quanto troppo in basso rispetto al machi e così avremmo dovuto praticare un al'altro mekugi ana nella posizione opportuna, come da immagine: Quest' ultimo foro, essendo stato fatto in un'epoca successiva, potrebbe essere probabilmente diverso da quelli precedenti (se vedo bene, nella nostra foto i due mekugi ana hanno un diametro diverso), sia come forma, dimensione e tecnica utilizzata per farlo, come del resto anche dall'ossidazione all'interno di esso... Quindi mi chiedo, in base a cio', non potrebbe essere una lama Koto che ha subito O-Suriage in un' epoca successiva? - Premettendo che so che esiste una notevole varietà di boshi nelle lame, e quindi trovarne due molto similari sia difficile, ma voglio lo stesso proporvi questo paragone. Proviamo a fare un confronto visivo tra i boshi (parte temprata nella punta) della lama in questione e quella postata da Mauri (che sappiamo essere Shinshinto e credo non aver subito rimodellamenti del kissaki (punta della lama)), per facilitare il colpo d'occhio ho provato ha tracciare (più o meno), in rosso, il bordo di essi (guardate anche le foto originali che si capisce bene!): Il kaeri (parte temprata nella parte del mune) della seconda procede come "naturalmente" fine al mune, mentre sulla nostra mi sembra che finisca in modo brusco, come se appunto fosse stato "tagliato"... Ci sta che sia un effetto foto, ma anche voi avete questa mia impressione?!?
  15. Vi segnalo la "Mostra Samurai" presso il museo fiorentino Stibbert. Si terrà dal 29 Marzo al 3 Novembre, per ulteriori info: [http://www.museostibbert.it/page/mostra-samurai ] Eventualmente questa potrebbe essere una bella occasione per visitare questo museo per chi non ci fosse mai stato e perchè no, anche per rivederci!
  16. Ci sei andato vicino Leonardo, è a pagina 77! Secondo me un punto dove si notano le modifiche del nagasa è infatti la zona del boshi, se notate la parte del kaeri sembra essere stata tagliata di netto.
  17. Hai perfettamente ragioni Mauri, infatti la mei, come detto anche da te, conta relativamente. Speriamo di vedere eventualmente foto migliori per apprezzarne le caratteriste!
  18. ehmmm via forse preso da un sussulto di follia, dato che l'avevo visto in vendita, ho azzardato a dire un "bellissimo pezzo" certamente come lama non mi dispiace, le linee sono giuste, sembra avere qualche traccia di ossidazione, ma nessun difetto compromettente, anzi! Poi anche la mei non mi dispiace, e (al prezzo segnalato) credo di poter dire che ci sia un ottimo rapporto qualità/prezzo. Poi, che dirti, spero che l'abbia acquistata un membro dell'associazione
  19. E' un bellissimo pezzo, lo avevo visto la scorsa settimana che era in asta. Se il prezzo si aggirasse come quello indicato sarebbe stato un ottimo affare! Grazie per la segnalazione
  20. Figuratevi è un piacere! Per chi non vuole scaricarsi e guardarsi tutti i file, ma dare solo uno sguardo veloce , vi dico che i primi 3 volumi sono "solo scritti", quindi difficilmente comprensibili, ma dal vol. 4 ci sono dei bei oshigata!
  21. Girovagando nella giungla mi sono imbattuto in questa collana di vecchi libri in formato digitale: “Keichō Irai Shintō Bengi”, traducibile come “Disquisizioni sulle Shintō a partire dall’era Keichō” di Natae Kamata e Mahire Kamada. Sono libri che trattano appunto le lame Shintō e credo che ci siano anche dei passi riferiti alla politura. La prima pubblicazione è stata del 1779, poi ci sono state varie ristampe nel periodo Meiji, credo che i file in allegato siano una di queste (e forse non sono presenti tutte le pagine, ma vi saprò confermare a giorni, dato che mi dovrebbe arrivare il n°1 e 4! ). W.M. Hawley, nel libro "Shinto Bengi Oshigata", ha ripubblicato vari oshigata presi proprio da questi volumi (non tutti e non soprattutto gli hamon!) Sperando che vi possa far piacere o comunque utili ai fini del nostro studio vi allego i suddetti file. 1.pdf 2.pdf 3.pdf 4.pdf 5.pdf 6.pdf 7.pdf 8.pdf 8-2.pdf
  22. Veramente complimenti, lame così belle se ne vedono poche!
  23. Colpito ed affondato!!! Ma non sono della medesima "collana", bensì recitano “Keichō Irai Shintō Bengi”, traducibile come “disquisizioni sulle shintō a partire dall’era Keichō” Vol.1 e 4 (ringrazio Sandro per la traduzione), anno di pubblicazione 1779.
  24. Grazie mille Pica! Bisognerà aspettare qualcuno più esperto, non saprei dirti se quello è utsuri o solo un alone... una domanda, tale "utsuri" era presente anche prima della politura?

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La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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